Inclusione NON si scrive DISABILI’S GOT TALENT
Cari Figli, cara Firenze, caro Mondo…
Sono anni che l’Associazione Trisomia 21 Onlus investe risorse di ogni genere per difendere, ribadire e promuovere l’inclusione delle Persone con disabilità intellettiva nella vita sociale (scuola, lavoro, istituzioni).
Inclusione si scrive anche Dignità.
Inclusione si scrive anche Partecipazione.
Inclusione si scrive anche Diritti.
Inclusione si scrive anche Doveri.
Inclusione si scrive anche Cittadini.
Inclusione si scrive anche Persone.
Inclusione si scrive anche Non ho bisogni speciali!
Inclusione NON si scrive DISABILI’S GOT TALENT
Nella nostra bella Firenze, culla del Rinascimento, Città del G7 per la Cultura, si organizza il primo contest di talenti riservato ai disabili.
Chiediamoci cosa vuol dire Riservato.
Vuol dire che è pensato per dare un’occasione di visibilità alle persone disabili? Oppure riservato perché, come molti pensano, se i disabili si misurano tra di loro, stanno meglio, sono più felici, non sono frustrati di essere diversi o incapaci di eguagliare le prestazioni dei normali…?
Questo contest ci fa pensare ad un evento nel quale le abilità vengono mostrate alla stregua dei circhi di fine ottocento, con la Donna Cannone, l’Uomo Lupo, il Gobbo Portafortuna, lo Scherzo della Natura:
Venite gente Venite…Vi stupiremo con Effetti Speciali….
Ma se sono talenti perché non possono partecipare ad un contest dove tutti i talenti sono inclusi?
Il talento è migliore se è un talento disabile?
Il talento cambia a seconda del corpo da cui viene?
Il talento è talento.
E se non è talento, non lo è nemmeno nel “Circo dei disabili”, che fa notizia non per il talento di chi si esibisce, ma perché chi disabile non è può andare a vederli e pensare “poverini“… e averne compassione, e magari uscirne convinto di avere anche fatto una buona azione.
Non appoggiamo questa Corrida dove chi partecipa è sia Torero, che Toro: chiunque abbia la meglio perderà.
Associazione Trisomia 21 Onlus.