L’attività prese avvio circa 10 anni fa e attualmente interessa 11 persone con Sindrome di Down di diverse età: dai 17 ai 45 anni. L’obiettivo iniziale era quello di offrire uno spazio dove ragazzi e ragazze avessero la possibilità di stare assieme e nello stesso tempo esprimersi, trovando nel momento della rappresentazione la soddisfazione di quello che erano riusciti a fare come protagonisti. Con il tempo si è giunti ad un buon repertorio di opere rappresentate, opportunamente adattate alle possibilità dei protagonisti. Sono andati così in scena il “Malato Immaginario….molto immaginario”, “Gallo Cristallo”, “l’Acqua cheta…ti”, oltre ad un lavoro di mimo rappresentato più volte in pubblico e nelle scuole.