E’ con piacere che introduco la quinta edizione del Bilancio Sociale di Trisomia 21 Onlus, quello relativo all’anno 2017.
Il nostro Bilancio Sociale non è solo un rendiconto trasparente sulla situazione in cui l’associazione si è trovata a operare e sulle risposte che ha fornito, ma anche un lavoro che vuole mettere in evidenza la qualità delle relazioni nell’ambito di un contesto molto complesso che è costituito dall’intreccio di più aspetti: quelli sanitari, sociali, ambientali, culturali e umani.
In questo senso l’associazione può essere considerata un soggetto che è riuscito a coniugare gli interessi dei propri associati, ovvero delle persone con sindrome di Down o disabilità genetica intellettiva, con quelli più generali del territorio e della comunità in cui è inserita, avendo come intento quello di migliorare la qualità di vita, il benessere, non solo delle persone con SdD ma di una collettività all’interno della quale tutti ci dovremmo muovere liberamente con gli stessi diritti, gli stessi doveri e le stesse opportunità.
Non sono mancati i problemi e le fatiche, l’intenso lavoro svolto non sarebbe stato possibile senza il contributo di coloro che quotidianamente, con passione, professionalità e impegno, non solo hanno svolto il loro compito, ma responsabilmente si sono adoperati per aiutarci a superare gli ostacoli.
Il mio personale e sentito ringraziamento, unitamente a quello di tutto il Consiglio Direttivo, è rivolto a tutte le persone che collaborano costruttivamente con noi, ai volontari, ai sostenitori, a tutti coloro con i quali condividiamo tempo e fatica, sia nei momenti migliori che in quelli più difficili.
Un grazie ai nostri figli, che ci pongono sempre davanti a nuove sfide, mettendo alla prova la nostra forza, ma che ci insegnano ad affrontare la vita con il sorriso.

Antonella Falugiani