Pensa che possa, così forse potrò!

(Assume that I can, so maybe I will!)

Domenica 13 Ottobre è la Giornata Nazionale delle Persone con sindrome di Down GNPD, che celebriamo insieme alle associate di CoorDown, il Coordinamento Nazionale delle Associazioni delle Persone con sindrome di Down, di cui facciamo parte.

Quest’anno parleremo della Profezia che si auto-avvera.

Sai cos’è?

La Profezia che si auto-avvera è un’aspettativa o previsione che, influenzando il comportamento delle persone, finisce per realizzarsi da sola.

Un esempio molto chiaro ce lo fornisce Marta Sodano, giovane donna con sindrome di Down, portavoce di Coordown durante la Conferenza del World Down Syndrome Day del 2019:

“Ho scoperto che in psicologia esiste un concetto, che in inglese si dice “self-fulfilling prophecy”, cioè una profezia che si auto-avvera, perciò l’insegnante che pensa che lo studente non possa capire, si comporta di conseguenza, non spiega e fa avverare la profezia.

Ma per me non esistono concetti facili e difficili. C’è sempre il modo semplice per spiegare le cose. Se penso alle cose che non mi sono state spiegate e insegnante, questo mi fa arrabbiare”

Pensare che la disabilità sia un ostacolo la renderà tale, perché non ci daremo mai la possibilità di interpretarla in altro modo.

Coordown con la nuova campagna “Assume that I can”, che è una forza della natura, fornisce molti altri esempi di questo tipo suggerendo anche una soluzione: un cambio di prospettiva.

Se i nostri pensieri e pregiudizi sono così potenti da plasmare la realtà, perché non usare questa forza per crearne una inclusiva e accessibile ;)

Cosa puoi fare?

Cambiare prospettiva!

La strada per l’inclusione non si fa da soli e anche tu sei un tassello importante nella creazione di una società più aperta.

Ascolta le nostre storie e sostieni i percorsi volti all’acquisizione di tutte quelle autonomie fondamentali per arrivare a vivere una vita piena, indipendente e consapevole.